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22/12/2008 19:11 | |
Come vele spiegate
Come vele spiegate che all'albero stanno,
languidamente in malinconica attesa,
perché ancora non di vento rigonfie.
Così, il mio cuore attendeva, un
delicato soffio, in febbrile attesa .
Quella bonaccia di sensi , in un sorriso amaro,
trepidando,salmodiavano, in coro, la bellezza dell'ineffabile.
Un cuore, languente di ogni sentir d'amore,
prostrato a l'ineluttabile destino avverso,
vegetava inerte in tacito silenzio.
Poi, inebriante , come portato da silenziosa ala.
Dolce , gentile , un soffio di alitata speme,
al mio cuore giunse, quando pigiai quel tasto.
***. Il nik che a me apparve.
Amore?!
E fu ,come il delicato ,alitare di gioioso vento
che scuote e riempie ogni sacca di vela.
Quel nome s'insinuò nel cuore.
L'albero resse… E la vela rigonfia, mi portò a te.
Il mio cuore, inebriato , sì aprì all'Amore.
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